
L’Italia fascista non ha soltanto trasformato la politica e la società: ha lasciato un’impronta concreta, materiale, sulle nostre città. L’architettura fu uno degli strumenti principali attraverso cui il regime impresse la propria ideologia sul paesaggio urbano. Anche Cosenza, città calabrese antichissima e ricca di storia medievale, non fu esente da questa trasformazione. Durante il ventennio (1922–1943), la città visse una profonda riconfigurazione urbanistica, il cui lascito è ancora visibile – e spesso...